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Federica Donati

Status di apolide e tutela dei diritti umani: a Roma una giornata di formazione sull’apolidia a cura di UNIA e UNHCR

Cosa significa essere invisibili?

Quali sono le cause dell’apolidia? Quali le tutele applicabili?

 

Queste sono alcune delle questioni analizzate durante la giornata di formazione sull’apolidia organizzata da Programma Integra e promossa dalla statelessness legal clinic di UNHCR in collaborazione con UNIA.

 

L’incontro, che ha visto partecipare un nutrito numero di operatori dell’accoglienza e assistenti sociali, ha consentito di approfondire tematiche e criticità riguardanti l’apolidia, dall’esame delle sue cause ed effetti agli strumenti di tutela che l’Ordinamento offre agli apolidi, con un focus sull’importanza dell’intervento di UNHCR nel contesto globale.

 

Durante la giornata diversi sono stati i momenti interattivi, con la trattazione di casi concreti e il coinvolgimento dei partecipanti in una simulazione pratica volta ad evidenziare il senso di esclusione ed ingiustizia che subisce chi rimane privo di uno status giuridico. 

 

La simulazione è stata molto interessante in quanto abbiamo potuto vedere come nella pratica si verifica la discriminazione quando le persone vengono messe in gruppi (ingroup-outgroup)".
Testimonia Michele, psicologo presente all’evento.

 

L’incontro nel suo complesso ha contribuito al rafforzamento del lavoro di rete tra professionisti che a vario titolo si occupano di inclusione, rappresentando una occasione di confronto e di scambio di buone pratiche. 

 

 

Per l’organizzazione di giornate di formazione sul tema dell’apolidia contatta UNIA all’indirizzo info@unioneitalianaapolidi.com


Di seguito alcune foto della formazione:



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